È possibile fare a meno del servosterzo?
10. 09. 2020Sommario
Cos’è il servosterzo? Probabilmente, una delle migliori innovazioni per veicoli dopo la ruota. Le macchine infatti, nonostante siano sempre state dotate di ruota, non sono sempre stati dotate di servosterzo. In effetti, si tratta di un’innovazione che esiste solo da c 50 anni circa e che all’inizio veniva utilizzata solo in veicoli di lusso. Nel corso degli anni, tuttavia, questa applicazione moderna è stata gradualmente implementata in tutti i veicoli ed è notevolmente migliorata sin dal suo inizio, rendendo l’idroguida fondamentale per ogni tipologia di macchina,
L’idroguida e il volante
In poche parole, il servosterzo, o idroguida, è ciò che aiuta a girare il volante con facilità. Certo, senza l’idroguida, le nostre braccia potrebbero competere con quelle di un dio greco, ma c’è più di quanto sembri quando si tratta di servosterzo. I sistemi di idroguida oggi cambiano la facilità di sterzata migliorando notevolmente le prestazioni di guida per il guidatore.
L’atto di sterzare il veicolo si distribuisce nella meccanica del veicolo interessando il volante e il sistema di cambio. Potreste aver sentito il termine cremagliera e pignone quando si parla servosterzo ma magari non siete del tutto convinti di sapere di che si tratti. La cremagliera e il pignone sono il sistema di sterzo più comune nella maggior parte delle auto e dei camion. La cremagliera è un ingranaggio lineare, lungo e piatto con dei rebbi su un lato. È fissata ai perni dello sterzo tramite dei tiranti. Il pignone è invece un ingranaggio circolare che si attacca all’albero dello sterzo su cui è fissato il volante. Quando la ruota viene girata, il pignone ruota, spostando la cremagliera avanti e indietro facendo girare le ruote a sinistra o a destra.
Servosterzo idraulico ed elettrico
Idraulico, o EPS (sterzo ad alta pressione), il servosterzo è costituito da un meccanismo di sterzo a ricircolo di sfere o da una cremagliera. Entrambi sono considerati sistemi di assistenza alla sterzata.
Nel servosterzo idraulico, o idroguida, il funzionamento è dato da una pompa che si aziona con il movimento del motore e che manda in pressione un liquido che, tramite alcune valvole comandate dal volante, fa funzionare il meccanismo di sterzo. La pressione del liquido dell’idroguida non è mai costante ma varierà a seconda del movimento del volante (sterzate leggere o improvvise ad esempio). Si tratta di un tipo di sistema di sterzata preferito principalmente per i mezzi pesanti in passato, come camion e autocarri e veicoli agricoli. Col passare del tempo si è scelto di inserirlo anche in veicoli di uso civile di gradi dimensioni.
L’idroguida, in tempi moderni è stata quasi del tutto sostituita dal servosterzo elettrico. La differenza sostanziale con l’idroguida (https://www.silux-auto.it) è che viene utilizzata l’elettricità al posto del liquido. Il funzionamento è abbastanza semplice: un motore elettrico, collegato alla centralina del veicolo, appesantisce o ammorbidisce il volante in base alle condizioni di guida. A velocità ridotte lo sterzo risulta più morbido mentre ad alti km/h la durezza dello sterzo aumenterà aiutandoci a mantenere più stabilità nel veicolo.
Come mai c’è stato questo passaggio da idroguida a EPS? La motivazione è strettamente legata ai consumi. Il servosterzo elettrico infatti permette di consumare minore energia rispetto all’idroguida. Le pompe del servosterzo idraulico, per funzionare correttamente, devono essere sempre in funzione, mantenendo il consumo energetico costante anche in tratti di strata lineari o in condizioni nelle quali non è necessario sterzare. Nel servosterzo elettrico invece il motore elettrico stacca e riattacca, riducendo la necessità di energia costante.
Cosa succede quando mancano idroguida ed EPS?
In assenza di un sistema che ci aiuti nella sterzata il risultato sarà un volante moto duro e difficile da manovrare, soprattutto in fase di parcheggio e velocità ridotte a causa dell’attrito tra ruote e terreno che faranno sì che serva più forza per maneggiare il veicolo.
Non si tratta quindi di un sistema che, se assente o momentaneamente guasto, non ci permette di manovrare il nostro veicolo. Lo rende però molto complicato. Secondo alcuni si tratta comunque di un pezzo fondamentale in quanto, difficoltà di manovra o della possibilità di sterzare in maniera agevole, sono comunque limitanti nell’esperienza di guida, rendendo l’uso del nostro veicolo poco performante e quindi potenzialmente dannoso per noi e per gli altri guidatori.
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