Le opposizioni verso il non voto per fermare il “blitz” del governo sulla Consulta
AGI – I contatti nell’opposizione vanno avanti da giorni, ma si sono infittiti, a poche ore dal voto per eleggere un giudice di Corte Costituzionale. L’appuntamento è per le 12.30 nell’Aula di Montecitorio. L’obiettivo è muoversi in modo coordinato, ritrovando quella compattezza che i partiti alternativi al governo Meloni hanno perso nel passaggio sul Cda Rai, il cui ricordo è più che mai vivo: M5s e Avs decisero di partecipare ai lavori, mentre il Pd rimase fuori dall’Aula.
Una ferita ancora aperta nell’opposizione. Per Carlo Calenda si è trattato “di una figura da imbecilli che domani bisogna evitare”. La strategia …