Perché aprire una ditta in Bulgaria?
25. 05. 2017Sarebbe alquanto limitativo credere che la scelta di aprire una ditta in Bulgaria sia nata dal fatto che questo paese è una sorta di paradiso fiscale. Infatti, la definizione, oltre che non corrispondente a pieno alla verità, è colma di pretestuose inesattezze.
Non per nulla, si deve ammettere che le scelte in campo fiscale da parte della Bulgaria, paese, tra l’altro membro a tutti gli effetti dell’Unione europea, sono state improntate non al fine di diventare uno stato ove depositare i soldi, ma per facilitare e dare un maggior impulso a tutte le attività economiche.
Quindi, voler etichettare la Bulgaria come paradiso fiscale, significa, anche, non avere molto chiare le idee di cosa siano i reali paradisi fiscali.
I benefici di questa scelta
Alla base, quindi, il pensare alla Bulgaria per trasferire o impiantare una nuova azienda, parte da tutt’altra tipologia di premesse. Non per nulla, è proprio l’agevole e più snello sistemo fiscale, la meno oppressiva burocrazia, i dati e i fatti che concorrono a fare questo tipo di scelta.
Indubbiamente, applicare una tassazione agevolata consente la creazione di maggiori dinamiche che permettono di dare impulso alla economia, oltre che consentire la creazione di effettivi nuovi posti di lavoro. Quindi, è evidente come tutto il lavoro fin qui svolto dal governo Bulgaro non è volto a dare copertura ad esportazione di capitali, ma per creare uno sviluppo tanto locale quanto globale.
In conclusione, i benefici di questa scelta non sono prettamente affaristici e personali, ma vedono un orizzonte molto più corretto e di ampia visualità.
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