Taxi dichiarano troppo poco? la proposta di Paita (Iv) introdurre il tassametro fiscale
01. 09. 2024AGI – “Come può un tassista pagare 100 mila euro per una licenza e poi dichiarare guadagni per, in media, 16 mila euro all’anno? Come può valere tanto un pezzo di carta che poi fa incassare cosi’ poco? È fin troppo chiaro che qualcosa non va, come denunciamo da tempo. L’unica soluzione è il tassametro fiscale”. Lo dice la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita, coordinatrice nazionale del partito.
“A sollevare dubbi sulle dichiarazioni non è solo il buon senso, ma anche il tassista bolognose Red Sox, che ha denunciato le storture del sistema, pagando le ritorsioni dei colleghi. Eppure, il tassametro dei tassisti registra tutte le corse e gli importi ricevuti. Per quale motivo – aggiunge Paita – non viene utilizzato per inviare i dati direttamente all’agenzia delle entrate? In un’epoca in cui si fa sempre più uso di moneta elettronica e tutti i pagamenti sono tracciati, sarebbe molto semplice. Manca la volontà politica? Governo Meloni, cosa aspetti?”.
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