Conte a Renzi: “Venga a parlare senza scorta con i cittadini”. La replica: “E’ linguaggio mafioso”

Conte a Renzi: “Venga a parlare senza scorta con i cittadini”. La replica: “E’ linguaggio mafioso”

17. 09. 2022 Off Di admin

AGI – “Renzi parla di vergogna per il reddito di cittadinanza ma se parla di vergogna lui che da senatore prende 500 euro al giorno… non scherziamo. Non si vergogna lui che si è fatto pagare dagli arabi e ha fatto una marchetta sul rinascimento saudita…”. Lo ha detto il leader del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, ad Agrigento ad un comizio elettorale con i candidati dei collegi agrigentini.

L’ex presidente del consiglio ha aggiunto: “Renzi venga senza scorta a parlare con i cittadini a parlare ed esporre le sue idee. Dica che in Italia non serve un sistema di protezione sociale. Venga a dirlo e non si nasconda. Siamo arrivati tardi con questo sistema, lo dobbiamo perfezionare, ma è impensabile che lo si debba abolire. L’Istat ha certificato che abbiamo salvato un milione di cittadini dalla poverta’. Abbiamo ridato dignita’ a chi non aveva di che mangiare. Non si scherza con la poverta’, è indecoroso farlo”.

La replica

“Quando uno dice ‘andiamo a fare la campagna elettorale e portiamo tutti quelli con il reddito di cittadinanza’ usa un linguaggio clientelare, è voto di scambio. Quello che Conte sta dicendo in queste ore, è grave quello che sta dicendo in queste ore: a Palermo ha detto ‘Renzi venga senza scorta a parlare di reddito di cittadinanza…”, riprende Renzi.

“Ma cosa stai facendo Giuseppe Conte? Cosa stai facendo? Stai minacciando la violenza fisica? Ti devi vergognare. è incredibile questa cosa di inneggiare alla violenza, Giuseppe Conte sei un mezzo uomo, abbi il coraggio di fare un confronto civile”, mentre “questo è linguaggio mafioso“, replica il leader di ItaliaViva durante un comizio elettorale a Genova. 

“A destra già litigano, terzo polo avrà un futuro”

“Il Terzo polo avrà un grande futuro: a destra già si sentono gli scricchiolii, Berlusconi ha giustamente preso le distanze da Meloni e Salvini, già stanno litigando. La stessa cosa accadrà a sinistra perché quando il M5S farà un buon risultato un pezzo del Pd sarà fatalmente attratto dai grillini. Per noi si apre una stagione interessantissima, pescheremo sia a destra che a sinistra“,  ha commentato.

“Chi vuole la decrescita felice vota Pd o Movimento Cinque Stelle, tanto pari sono; chi vuole uno sviluppo del territorio vota noi”ha aggiunto il leader di Italia Viva. “Io sono sconvolto dalla campagna elettorale dei miei amici del Pd – ha aggiunto Renzi – trovo assurdo che abbiano copiato le proposte dei Cinque Stelle perfino sull’aeroporto di Firenze”.

Renzi ha poi aggiunto: “A chi ha votato Forza Italia: ma che c’azzeccate voi con la Meloni e con Salvini? Ormai questo è un grande tema: o si sta con Orban, o si sta con Melanchon, o si sta, come stiamo facendo noi, con Macron”. 

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