Meloni ricorda Falcone e Borsellino: “Due martiri”

Meloni ricorda Falcone e Borsellino: “Due martiri”

18. 07. 2023 Off Di admin

AGI  – Alla vigilia dell’anniversario della strage di via D’Amelio, il premier Giorgia Meloni commemora a Bruxelles i magistrati uccisi. Mercoledì doppio corteo e fiaccolata. 

 “Mercoledì è il 19 luglio, in Italia è una data simbolica“, ricorda il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento alla sessione plenaria del vertice Ue-Celac. “Il 19 luglio di 31 anni fa la mafia uccide il giudice Paolo Borsellino, che insieme al giudice Giovanni Falcone aveva intentato il più grande processo contro la mafia mai esistito in Italia”. 

Falcone e Borsellino due martiri 

“Sono stati due martiri della lotta alla mafia – spiega Meloni – e sono anche due dei principali attori ai quali noi dobbiamo gran parte di quello che sappiamo nella lotta contro il crimine organizzato, sono stati loro ad averci insegnato quanto fosse importante combattere la mafia, combattere il crimine organizzato, anche lavorando fuori dai propri confini nazionali, con organizzazioni criminali che erano sempre più potenti e che non riguardavano più solamente le nostre società”. 

“È la ragione per la quale 23 anni fa le Nazioni unite hanno, proprio a Palermo nella città di Falcone e Borsellino, avviato quella che noi conosciamo come convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale – ha aggiunto il premier – e credo che questo sia un altro elemento fondamentale della nostra cooperazione, qualcosa su cui possiamo continuare a lavorare insieme perchè l’Italia è riconosciuta per essere una delle Nazioni che hanno il know-how maggiore, ma i risultati migliori in questa cooperazione li abbiamo ottenuti proprio con i partner dell’America Latina”. 

Mercoledì Meloni a Palermo 

Mercoledì Giorgia Meloni sarà a Palermo per commemorare le vittime della strage di via D’Amelio. Alle 8.45 deporrà una corona d’alloro alla lapide in ricordo dei caduti all’interno dell’Ufficio Scorte della caserma “Lungaro”, alla presenza anche del ministro dell’Interno Matteo Piantesodi e del capo della polizia Vittorio Pisani.

Poi si recherà al cimitero di Santa Maria di Gesù e nella chiesa di San Domenico, dove sono sepolti, rispettivamente, i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.

Alle 10, presiederà il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in prefettura, incontrando, tra gli altri, la prefetta Maria Teresa Cucinotta e il procuratore Maurizio De Lucia, nel segno del contrasto alla mafia. Niente partecipazione alla tradizionale fiaccolata, fissata in serata. 

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