Stampa e Palazzo: la crisi del M5s e il caso Verona

Stampa e Palazzo: la crisi del M5s e il caso Verona

18. 06. 2022 Off Di admin

AGI – Il confronto nel M5s, con la contrapposizione tra il presidente Conte e il ministro degli Esteri Di Maio. Ma anche il caso Verona, con le divisioni nel centrodestra in vista del ballottaggio per le Comunali. Sono questi i temi in primo piano sulle pagine di politica dei quotidiani in edicola oggi.

La Repubblica

La Russia taglia il gas a tutta Europa. Governo in allerta, ipotesi razionamenti. Stoccaggi per l’inverno difficili da riempire, martedì si riunirà il comitato d’emergenza. E sul treno di ritorno da Kiev Draghi incalza Scholz: “Subito un tetto al prezzo”. Armi all’Ucraina, Di Maio avvisa i 5S. Lo stop di Grillo sul limite di mandati. Il ministro: “Non disallineare l’Italia da Nato e Ue”.

Ma non c’è intesa sull’atto da presentare il 21, quando Draghi parlerà al Senato. Il romanzesco tramonto del M5s con la rissa tutti contro tutti. Liti e ripicche a destra, Sboarina non cede e lo strappo di Verona riapre il caso Sicilia. L’ex sindaco chiude all’intesa con Tosi. Centrodestra diviso anche a Parma e Catanzaro. Nell’isola il bis del governatore Fdi si fa più complicato. Intervista a Ronzulli (FI): “Leadership a Meloni? Non si decide alle Amministrative, serve un centrodestra plurale”.

Corriere della Sera

Caos M5s, assist di Grillo a Conte. Di Maio: no al partito dell’odio. Il fondatore contro il terzo mandato. Gubitosa: un’assemblea per stabilire se Luigi ci rappresenta. Il garante torna a Roma. Ecco chi rischia di non rientrare in Aula. È già guerra sulle deroghe. Intervista a Battelli: “Giuseppe dica cosa vuole. Sì al limite di due incarichi”. Verona, Sboarina rifiuta l’accordo. La Russa: l’avrei fatto, ma sceglie lui.

Il Giornale

Cinque Stelle, tutti contro tutti. Grillo con Conte, isolato Di Maio. Scissione sempre più vicina. Solo Casaleggio difende il ministro degli Esteri. Base infuriata e parlamentari allo sbando. Verona, azzurri e Lega si appellano alla Meloni: Sboarina rifiuta l’apparentamento con Tosi. La Russa: “Io garante”. Gasparri: “Si deve fare”. Intervista al segretario generale della Cisl, Sbarra: “Usiamo subito l’extra-gettito per tagliare le tasse sul lavoro”.

Libero

La partita di Verona: pressing del centrodestra per convincere Sboarina. Dopo il no del candidato sostenuto da Fdi e Lega all’apparentamento col forzista Tosi, fioccano le esortazioni a cercare un accordo. Ronzulli (FI): “Non aiutiamo Tommasi a vincere”. Altre bordate a Conte: Di Maio pronto a fondare un nuovo partito per appoggiare Draghi. Il ministro degli Esteri punta a costituire un gruppo che sostenga il premier. Altre accuse a Giuseppi: “Siamo il partito dell’odio”. Grillo: no al terzo mandato. 

Il Tempo

Movimento cinque sberle. Ormai è guerra totale tra Di Maio e Conte. Grillo si schiera con Giuseppi. Giravolte, bugie e veleni. L’ex Giarrusso: “Si contendono una nave che affonda”. L’avvocato è già a due mandati e con l’attuale statuto non si può più ricandidare. Sfida in Parlamento sulla canna: venerdì in Aula alla Camera il ddl per abbassare le pene. Al Senato, invece, si lavora a quello per alzarle. Intervista a Calabria (FI) sulla riforma che assegna più poteri e fondi a Roma Capitale: “Svolta epocale”. Lunedì in Aula alla Camera, “più autonomia e risorse”.

La Verità

“Uniti si vince”, infatti il centrodestra si divide. Così si perde a Verona. La lite tra Sboarina e Tosi rischia di regalare la città alla sinistra e colorare di sconfitta tutto il turno elettorale. I leader che fanno?

Avvenire

M5s, Grillo con Conte sui due mandati. Di Maio al bivio: no al partito dell’odio. Da Fico a Toninelli, i “big” a rischio esclusione. 

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