Al centrodestra quattro città, due al centrosinistra. Ballottaggi il 28 e 29 maggio 

Al centrodestra quattro città, due al centrosinistra. Ballottaggi il 28 e 29 maggio 

16. 05. 2023 Off Di admin

AGI – I ballottaggi saranno decisivi per stabilire il vincitore delle elezioni comunali 2023. Nel primo turno il centrodestra conquista 4 sindaci nei comuni capoluogo, il centrosinistra 2. Nelle precedenti elezioni il centrodestra ebbe 8 capoluoghi, il centrosinistra 5.

Nel primo turno l’affluenza e’ scesa al 59,03% (-2,19% rispetto al voto precedente). Il centrodestra strappa il sindaco di Latina e conferma i sindaci di Sondrio, Treviso e Imperia (con l’ex ministro dell’Interno e sindaco uscente Claudio Scajola).
Il centrosinistra conferma i sindaci di Brescia e Teramo.

Il 28 e 29 maggio ci saranno ballottaggi tra centrosinistra e centrodestra nei comuni di

  • Ancona
  • Brindisi
  • Vicenza
  • Pisa
  • Siena.

Pisa al ballottaggio per 15 voti

A Pisa Michele Conti (centrodestra) ha mancato la vittoria al primo turno per soli 15 voti.

Il Partito Democratico

Il primo turno delle elezioni comunali 2023 vede il Pd primeggiare in 7 dei 13 comuni capoluogo.

FdI

Fratelli d’Italia è sempre il primo partito nella coalizione di centrodestra eccetto a Treviso, Massa e Brindisi. FdI fa il vuoto a Latina raggiungendo il 28,7% dei voti. Bene anche ad Ancona (18,6%), Terni (18%) e Brescia (16,5%)

M5S

Male il Movimento 5 Stelle che supera il 5% dei voti solo a Terni e Brindisi.

La Lega

 La Lega è il primo partito a Treviso con il 17,3%. Va in doppia cifra anche a Latina (12,1%), Massa (11,6%) e Pisa (10,3%). Va detto che a Imperia l’ex ministro dell’Interno Scajola ha vinto con delle liste civiche senza i tradizionali simboli di FdI, Lega e FI. Nei comuni del nord di Brescia, Sondrio e Vicenza FdI sopravanza la Lega.

Forza Italia

Forza Italia va in doppia cifra a Brindisi (12,2%) e Latina (10,3%). Resta sotto il 5% a Brescia, Sondrio, Siena, Pisa, Vicenza, Massa e Ancona.
Il Movimento 5 Stelle va male e supera il 5% solo a Terni (6,6%) e Brindisi (5%). Resta sotto il 3% a Brescia, Imperia, Siena, Treviso, Vicenza, Massa e Teramo. Il partito di Giuseppe Conte ha contribuito alla vittoria del centrosinistra a Teramo con il 2,3% ma non a quella di Brescia, dove ha corso con un proprio candidato e ha ottenuto l’1,4% dei voti di lista.

Verdi-Sinistra

Alleanza Verdi-Sinistra supera il 5% dei voti a Brindisi (7,2%), Vicenza (5,3%) e Pisa (5%), dove il 28 e 29 maggio ci saranno i ballottaggi tra centrodestra e centrosinistra. Avs a Brindisi ha corso al primo turno con un proprio candidato senza allearsi con il centrosinistra.

Azione-Iv-Piu’ Europa

I voti di Azione-Iv-Piu’ Europa a Brescia (7%) sono decisivi per la vittoria del centrosinistra al primo turno. L’ex ministra Mariastella Gelmini è nata a Leno, nel bresciano.

L’ex ministro centrista Mario Baccini guida il centrodestra alla vittoria al primo turno a Fiumicino, strappando il comune al centrosinistra

Articoli nella stessa categoria: