Il Centrodestra attacca il M5s sul Venezuela: “Venga in Aula”

Il Centrodestra attacca il M5s sul Venezuela: “Venga in Aula”

15. 06. 2020 Off Di admin

AGI – Opposizioni all’attacco del Movimento 5 stelle per i presunti finanziamenti dal governo venezuelano. Stando al quotidiano spagnolo Abc, Nicolas Maduro avrebbe dato “la sua autorizzazione nel 2010 a inviare una valigia contenente 3,5 milioni di euro al consolato venezuelano a Milano per finanziare in nero il Movimento, partito nato nell’ottobre 2009”. L’accusa, accompagnata dalla pubblicazione di un documento classificato come “segreto” dalla direzione generale dell’intelligence militare del Venezuela, è stata smentita da Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto, che ha parlato di “fake news”, precisando che M5s “non ha mai ricevuto finanziamenti occulti”.

Ma l’indiscrezione è bastata a sollevare l’indignazione del centrodestra. “Al momento al governo, anzichè il modello Genova per rilanciare opere pubbliche, economia e imprese c’è, tristemente, un modello misto Cgil-Venezuela”, ha attaccato Matteo Salvini. “Non commento quello che non è certo, anche perché sono mesi che inseguono soldi russi che non esistono, quindi non voglio gettare la croce addosso ad altri”, ha aggiunto il segretario leghista.

 “Se ci fossero riscontri concreti o evidenze sarebbe un problema perchè il Venezuela è uno degli ultimi regimi comunisti, sanguinari, dittatoriali che ci sono al mondo. L’atteggiamento amichevole di parte dei 5 stelle nei confronti del regime venezuelano mi ha sempre sconcertato, ma questo anche se fosse gratis. Se non fosse arrivata una lira, il fatto che parlamentari 5 stelle andassero in Venezuela, si facessero fotografare con carnefici e sanguinari della dittatura venezuelana, secondo me è surreale. Vedo un problema in questo governo, al di là di eventuali finanziamenti: l’amicizia con alcuni regimi, penso a Cina, Venezuela e Iran – ha concluso Salvini – mi fa vergognare di essere italiano. Cina, Venezuela e Iran sono regimi sanguinari e dittatoriali con cui non si dovrebbe andare a braccetto”.

La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, chiede “il governo chiarisca immediatamente in Aula su questa gravissima ipotesi e che la magistratura sia celere nell’indagare sulle numerose ipotesi di reato”. “Il M5S ha sempre avuto una incomprensibile simpatia per il regime venezuelano, tanto da isolare l’Italia a livello europeo e occidentale su questo delicato dossier. Ora emerge una notizia sconcertante”, ha aggiunto.

Stessa richiesta avanzata da Forza Italia, con le capogruppo alla Camera e al Senato, Mariastella Gelmini e Annamaria Bernini. Luigi “Di Maio deve riferire immediatamente in Parlamento”, hanno chiesto. Mentre il vicepresidente FI, Antonio Tajani, ha presentato un’interrogazione all’Europarlamento indirizzata a Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri. 

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