Il centrodestra ha votato sì allo scostamento di bilancio

Il centrodestra ha votato sì allo scostamento di bilancio

26. 11. 2020 Off Di admin

AGI – Via libera unanime della Camera alla richiesta del governo di un nuovo scostamento di bilancio di 8 miliardi. I voti favorevoli sono 552, nessun voto contrario e 6 astenuti. Il centrodestra ha votato in maniera unitaria a favore dello scostamento. “Tra le forze di opposizione prevale la via del dialogo e di un approccio costruttivo e per questo ringrazio, in particolare, quanti l’hanno voluta perseguire sin dall’inizio, con determinazione ma sempre nella chiarezza dei ruoli” ha detto  Giuseppe Conte. “È anche il segno che le linee di intervento programmate dal Governo, che contemplano misure di sostegno a favore di imprese e famiglie, con particolare attenzione anche agli autonomi e alle partite Iva, sono indirizzi che godono di ampio apprezzamento da parte di tutte le forze politiche, in quanto ritenute, evidentemente, rispondenti ai bisogni più urgenti della comunità nazionale”.

Il voto è frutto di un lungo lavoro di cucitura del testo della risoluzione nel centrodestra sullo scostamento di bilancio. Una riunione ieri sera e un’altra questa mattina: i sei esperti delegati a redarre il documento hanno trovato poi l’accordo ma – spiega uno dei delegati a mettere nero su bianco la proposta – “non e’ stato facile”.

Silvio Berlusconi questa mattina al gruppo dei deputati azzurri ha annunciato il semaforo verde di FI, auspicando che gli alleati convergano sulla stessa posizione. “I rapporti tra Forza Italia e gli alleati del centrodestra sono e saranno sempre improntati al massimo rispetto e alla massima lealta’”, ha spiegato il Cavaliere.

In Aula della Camera FdI pubblicamente ha fatto capire il voto “non è ispirato a secondi fini, e siamo fieramente all’opposizione”. “Non abbiamo desiderio di confusione o commistione di ruoli. Questo voto non è un voto per voi, per la maggioranza, ma è per l’Italia”, ha detto il vicecapogruppo Tommaso Foti.

Anche gli altri partiti dell’alleanza sono stati da subito per il via libera. “Mi auguro che il voto che daremo sia un segnale di collaborazione reale che dovrà avere il suo punto di caduta nella legge di bilancio”, ha sottolineato Maurizio Lupi di Noi con l’Italia. E Massimo Garavaglia ha detto: “La Lega se ci saranno aperture alle nostre richieste votera’ a favore, vediamo…”. E il testo della risoluzione di maggioranza recita: “Nel quadro di tali risorse, sono – è il passaggio che apre alle proposte del centrodestra sugli autonomi e le libere professioni – da considerare favorevolmente le proposte volte a rafforzare l’efficacia degli interventi per il sostegno a lavoratori autonomi, commercianti, artigiani, professionisti, attraverso l’ampliamento della moratoria fiscale a tutte le attività economiche che hanno subito cali rilevanti del fatturato; è necessario avviare un confronto per la definizione di un meccanismo organico di natura perequativa che vada oltre le aree di rischio pandemico e i codici Ateco e si basi sul rimborso di parte dei costi fissi, prevedendo la possibilità di attribuire i ristori anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che non ne hanno beneficiato”.

“Oggi un nuovo spettro si aggira per il Paese, una lacerazione tra garantiti e non garantiti. I vostri provvedimenti, i provvedimenti del governo stanno causando questa frattura economica, insostenibile” ha detto Renato Brunetta, deputato di Forza Italia e responsabile economico del movimento azzurro, “Con il presidente Berlusconi abbiamo chiesto di rimediare immediatamente a questo pericolo, a questa frattura che rischia di consegnarci un Paese non più unito. Per fortuna si sta aprendo una nuova fare di ascolto e condivisione: sul fisco, sui non garantiti, sulle partite Iva, sugli autonomi, sui professionisti. Su Berlusconi e sul suo grande senso di responsabilità. Finalmente il governo ha cominciato ad ascoltarci, concretamente, e lo dico con grande contentezza. Qui c’è l’Italia, non c’è maggioranza e opposizione, e quando quest’Aula è coesa e condivide alcuni provvedimenti parla all’Italia. Oggi spero che da quest’Aula arrivi un sì unanime non al governo, ma all’ossigeno che serve al Paese. Noi siamo all’opposizione del governo, ma siamo dalla parte dell’Italia, e l’Italia ha bisogno di questo ossigeno. Finalmente abbiamo avuto delle risposte dal governo, e devo dare atto al ministro Gualtieri del lavoro fatto per rispondere alle nostre proposte”.

“Il centrodestra unito ha votato alla Canera a favore delli scostamento di bilancio. Abbiamo, uniti, lavorato perché maggioranza e governo accogliesse alcuni principi per noi fondamentali come la tutela dei lavoratori autonomi. Insistito anche perché ci fosse anche moratoria fiscale. Di fronte alle promesse fatte dal governo. Sostegno che non ha nulla a che vedere col sostegno al governo. Siamo diversi, alternativi. Lo abbiamo fatto per l’interesse nazionale che rappresenta una priorià” ha aggiunto il vice presidente di FI Antonio Tajani in conferenza stampa al Senato.

“È stato un bel successo. Finalmente il governo si è reso conto che da solo non va da nessuna parte” ha chiosatio il segretario leghista Matteo Salvini.

“Mi sembra positivo che si realizzi una convergenza più ampia anche con le forze di opposizione che intenderanno sostenere questo scostamento e quindi questo rinvio di scadenze fiscali” ha detto da parte sua il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, al termine del bilaterale con Bruno Le Maire. Sulla sospensione delle scadenze, ha aggiunto il ministro, “si è sviluppato un dibattito su cui sono state avanzate richieste dell’opposizione, che abbiamo valutato positivamente”. 

Articoli nella stessa categoria: