Perché le pubblicità sulla velocità della fibra non dicono la verità
23. 06. 2022AGI. – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ottenuto che Iliad, Vodafone, Fastweb, Telecom, Planetel e Unidata, operatori di telefonia fissa attivi sul territorio nazionale, smettano di pubblicizzare una velocità di navigazione su Internet a 2,5 giga con la fibra.
L’Authority aveva riscontrato che le informazioni fornite sulle velocità massime di navigazione per queste offerte non risultavano veritiere dal momento che mancavano chiare indicazioni e/o corrette informazioni sulle condizioni necessarie per conseguirle. In particolare, non veniva specificato che la velocità massima è da intendersi come somma delle velocità di più apparati connessi alle diverse porte del router o connessi tramite Wi-Fi, oppure, in caso di collegamento Wi-Fi, raggiungibile solo attraverso dispositivi abilitati di ultimissima generazione.
Tutti gli operatori hanno modificato la grafica e integrato il contenuto delle informazioni sulla velocità di navigazione raggiungibile precisando, nella pagina di presentazione delle offerte, che i 2,5 Giga sono “suddivisi tra Wi-Fi e porte Ethernet”, la velocità “non è raggiungibile con un singolo dispositivo” e che “sommando la velocità delle porte ethernet e/o del Wi-Fi si raggiunge la velocità massima di 2,5 Giga”, o ancora che questa velocità si può raggiungere solo con dispositivi predisposti con il Wi-Fi più avanzato.
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